Ogni anno milioni di italiani vanno in vacanza senza dover varcare nessun confine, visto l’immenso patrimonio paesaggistico che il nostro Bel Paese possiede. Ecco alcune delle mete più gettonate che hanno ricevuto il maggior numero di premi e riconoscimenti fra i vari panorami italiani.
Le cinque spiagge più belle d’Italia
Taormina
Non si può visitare Taormina senza fare un salto alla spiaggia dell’Isola Bella, così detta per il piccolo isolotto, avvolto nelle acque cristalline della baia, dichiarato bene di rilevante interesse storico-artistico nel 1984, e riserva naturale dal 1998. Da sempre il luogo è fonte di ispirazione per scrittori, da Goethe, a Byron, a Dillon. La vegetazione esotica dell’Isolotto aggiunge una nota eccentrica alla macchia mediterranea. Nel 2010 per tutelarlo è nato anche il Parco Archeologico di Naxos che comprende, oltre l’Isola bella, anche il Teatro Antico di Taormina, il Museo di Giardini Naxos e di Francavilla. Info per gite, Parco Archeologico Naxos Taormina.
Tonnara di Palmi
Deve il suo nome a un’antica tonnara che sorgeva qui sorgeva fino al novecento, per la pesca del pesce spada, ma della quale oggi non c’è più traccia. La spiaggia della Tonnara di Palmi è racchiusa da una scogliera dominata dallo scoglio dell’Ulivo, in una delle località più suggestive della Costa Viola. Davanti, un mare di un turchese abbagliante, con fondali rocciosi che invitano a essere esplorati con pinne e maschera. Attrezzata con ombrelloni e ristoranti, ha anche una parte libera ed è molto frequentata nei mesi estivi. In barca, si può esplorare poi tutta la costa di Palmi, orlata di grotte affascinanti: la grotta delle Sirene, dell’Arcudace e della Perciata.
Riviera del Corneo
Sulla Riviera del Conero, Sirolo è tra le località più amate. Una delle spiagge più belle è quella di San Michele: sabbia e ghiaia candida, contornata dalle falesie del Conero e dalla vegetazione di macchia mediterranea. In questo tratto di Adriatico, inoltre, il mare è insolitamente azzurro-turchese e cristallino. Tra i lidi nei paraggi, da non perdere anche le spiagge Urbani e Sassi Neri.
Riserva dello Zingaro
Spiaggia da vedere e godere possibilmente fuori stagione (non in luglio e agosto, perché è presa d’assalto). Oltre che una splendida lunghissima sabbia dorata, interrotta solo qua e là dalle palme, San Vito offre anche una piacevole estate calda dal punto di vista culturale, musicale e gastronomico. Un appuntamento di settembre è il “Cous Cous Fest”, il Festival dei sapori che celebra il cous cous, piatto della pace e dell’integrazione tra i popoli. Da non mancare la visita della Riserva dello Zingaro: natura selvaggia e calette dall’acqua trasparente, solo per camminatori volenterosi e ben attrezzati.
Una cosa da notare è che una delle che accomuna tutte queste magnifiche spiagge è il colore bianchissimo delle loro sabbie. Questo rende non solo l’ambiente molto più caratteristico e simile alle spiagge dei Caraibi o della Polinesia (a cui non abbiamo nulla da invidiare) ma hanno anche il lato negativo di non trattenere il calore e lo rispedisce immediatamente verso l’alto, facendoci percepire un calore maggiore ma soprattutto esponendoci al rischio di scottature e fastidiosi problemi della pelle.
La spiaggia è bella ma il sole va tenuto sotto controllo
Sotto il sole è consigliabile indossare cappelli e occhiali da sole e usare creme protettive adeguate al proprio tipo di pelle, applicandole più volte in modo da assicurare una copertura continua.
Inoltre prepararsi qualche mese prima delle vacanze con opportuna alimentazione e magari con l’aiuto di qualche integratore naturale ci potrà permettere di godere di tutte queste bellezze in totale tranquillità!